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COPPA AMERICA. AL VIA I QUARTI DI FINALE DELLE SORPRESE

La Coppa America del Centenario è arrivata ai quarti di finale: dopo una lunga cavalcata, il torneo ha decretato le 8 migliori squadre con alcuni colpi di scena niente male. Si nota infatti l’assenza di due grandi come Brasile e Uruguay che hanno disputato un torneo altamente al di sotto delle aspettative e che adesso spianano la strada ad un Argentina che ha la possibilità di andare a vincere, come dimostrano anche le quote scommesse dei bookmakers.

Usa-Ecuador, Perù-Colombia, Argentina-Venezuela e Cile-Messico: saranno questi i quarti di finale della Coppa America.

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Credit Photo: (Di Football.ua, CC BY-SA 3.0, Commons Wikipedia)

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Usa-Ecuador

È una partita molto delicata, in cui le velleità dei padroni di casa si scontrano contro una formazione che fino ad ora ha giocato un grande torneo e punta decisamente ad arrivare fino in fondo. L’Ecuador sta vivendo un periodo magico essendo anche in testa al girone sudamericano di qualificazione ai prossimi mondiali. L’ultimo precedente tra le due squadre in Coppa America risale al 1993, quando l’Ecuador, padrone di casa, si impose per 2-0 estromettendo gli statunitensi dalla competizione.

Perù-Colombia

Albirroja contro Cafeteros. Sarà un quarto di finale molto combattuto. La squadra di Guerrero ha dominato il gruppo B mandando a casa il Brasile di Dunga, a sua volta esonerato, e proverà a confermare l’ottima vena dimostrata negli ultimi anni in Coppa America. Dall’altra parte Bacca, Cuadrado e James vorranno riscattare la sconfitta contro il Costarica che è costato il primo posto nel girone. Niente più cali di concentrazione dunque per gli uomini di Pekerman, reo di aver schierato troppe seconde linee contro i Ticos. Nei precedenti tra le due squadre in coppa America, l’ultima vittoria peruviana risale al 2010, sempre ai quarti di finale solo dopo i tempi supplementari. Successivamente si registrano due pareggi e tre vittorie della Colombia.

Argentina-Venezuela

Domenica 19 giugno, l’Argentina del Tata Martino, reduce da un girone vinto a punteggio pieno e che ormai è la grande favorita alla vittoria finale, incontra la sorpresa Venezuela che non parte sicuramente come vittima sacrificale. L’Albiceleste ha una squadra fenomenale, con Messi che guida un attacco con gente come Higuain e Aguero, senza dimenticare Lavezzi e Lamela. Martino dovrebbe confermare i pezzi forti anche a centrocampo, con Mascherano, Fernandez e Banega titolari. Il Venezuela di Dudamel però non è un avversario semplice da battere. Non a caso è arrivato secondo (solo per la differenza reti contro il Messico) in un girone ostico, eliminando l’Uruguay, tra le favorite alla vittoria finale.

Cile-Messico

È un altro quarto di finale molto delicato tra due squadre che fondamentalmente si equivalgono. Il Cile vola sulle ali dell’entusiasmo come campione in carica e proverà a bissare il successo nella scorsa edizione. Gli uomini di Pizzi hanno perso la prima gara contro l’Argentina, per poi rifarsi contro Bolivia e Panama, infilando due vittorie consecutive che sono valse la qualificazione. Vidal, Sanchez e Vargas, con Fabian Orellana e Mauricio Pinilla, sono uomini che permettono a Pizzi di avere più alternative per diversi sistemi di gioco. Di fronte, il Messico è stato fino ad ora la sorpresa del torneo: la squadra di Osorio è arrivata prima nel girone grazie ai gol del Chicharito Hernandez, alla freschezza di Peralta, alla dinamicità di Herrera e alla grande esperienza di Rafa Marquez.